Blog

Krano presenta "Ti", primo brano dalla colonna sonora originale

Krano presenta

“Ti”

primo brano dalla colonna sonora

originale che ha scritto per il film

“Le Città di Pianura”

di Francesco Sossai

Ascolta/Acquista “Ti” QUI

 

Marco Spigariol in arte Krano presenta “Ti”, brano contenuto nella colonna sonora originale del film di Francesco Sossai “Le Città di Pianura”, prodotto da Vivo film con Rai Cinema in coproduzione con Maze Pictures, composta dal cantautore psichedelico veneto.
La pellicola, presentata in concorso a Cannes 2025 (sezione Un Certain Regard), è stata acclamata come un piccolo gioiellino dalla stampa internazionale e racconta una storia ambientata nel Veneto “profondo”, un road-movie che attraversa un territorio in grande trasformazione interpretato da Filippo Scotti – esordiente in “È stata la mano di Dio” di Sorrentino – Sergio RomanoPierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori), Andrea Pennacchi e Roberto Citran.


Una scena dal film “Le Città di Pianura”

La colonna sonora del film composta da Krano – in uscita per Maple Death Records il prossimo autunno – prosegue il suo personalissimo viaggio da outsider totale, ma al contempo figura di riferimento per l’underground europeo. Una colonna sonora che unisce la desolazione del Piave e la nebbia della laguna con il folk stralunato e rarefatto che ha da sempre contraddistinto l’autore. 

Nel 2016 il suo lost-album “Requiescat In Plavem”, piccolo capolavoro country-psichedelico, un canzoniere veneziano per il Piave avvolto nel mistero e nella meraviglia, aveva portato Krano alla ribalta della stampa specializzata internazionale con articoli su NPR, passaggi su BBC6 e sui migliori media specializzati italiani. Nel 2022 “Lentius Profundius Suavius”, un’incredibile raccolta di canzoni che parlano di perdita, solitudine, morte, oscurità (Profundius) e di dolcezza, devozione e amicizia (Suavius), aveva proseguito la sua narrazione con un twang trascinante, un’americana elettrica e cosmica, un honky-tonk mistico, un gotico noir e un rock’n’roll spirituale e fuzzeggiante. 

Così Francesco Sossai risponde alla domanda: che ruolo hanno il suono, la musica di Krano e il paesaggio sonoro del film? “C’è un rumore costante di fondo in Veneto, che sembra esserci sempre come una bassa frequenza che risuona nella nostra testa: quello del motore a scoppio, dello spostamento delle merci. Automobili, camion, motociclette, aerei: il paesaggio sonoro nel quale viviamo è scandito da questa cacofonia costante di suoni più o meno indistinti. Nel film ho ricreato questa sensazione di transito costante, alla quale fa da contrappunto la colonna sonora di Krano: straziante e spensierato, Krano racconta il Veneto cantando in dialetto ma con un suono che si rifà alla grande tradizione folk americana degli anni ‘70. Mi piaceva la contrapposizione tra questi due aspetti: la cacofonia del traffico e la leggerezza delle melodie di Krano“.  


 

https://www.facebook.com/kranokrano
www.instagram.com/mapledeathrecords/
www.facebook.com/mapledeathrecords/

 

 

ISOLE – Arcipelago Produzioni Suner

ISOLE

Arcipelago Produzioni Suner

 

Il 12 giugno nel Parco della Montagnola

di Bologna con i live di

Emidio Clementi (Motel Chronicles)

James Jonathan Clancy e Bono / Burattini

Motel Chronicles – James Jonathan Clancy – Bono / Burattini

 

ISOLE è l’evento live che riunisce sullo stesso palco i concerti dei tre quarti dei progetti realizzati all’interno del percorso Suner produzioni, che al momento interessa Stefano PiliaJames Jonathan ClancyMotel Chronicles (Corrado Nuccini, Emidio Clementi) e Bono / Burattini.

ISOLE, tramite le produzioni Suner, vuole accompagnare artist* che fanno delle strade meno battute il loro modus operandi, musiche che sfuggono alle definizioni di genere, caratterizzate, però, da una fortissima componente narrativa e da una ricerca costante che incrocia il cantautorato, la poesia, la sperimentazione, l’elettronica e le avanguardie del rock. Un viaggio attraverso artisti e artiste che hanno scelto di approcciare l’arte partendo dalle connessioni umane, un arcipelago di isole che rimangono definite, uniche e selvagge, accomunate dallo stesso mare.

ISOLE è un festival in forma di concerto, un arcipelago sonoro che prenderà vita il 12 giugno nel cuore della Festa dei Circoli Arci di Bologna nel Parco della Montagnola, dove in questa occasione si alterneranno:
James Jonathan Clancy – loner folk cosmico, minimalismo bucolico, proto-elettronica, psichedelia roots ed estasi ambient;
Motel Chronicles (Corrado Nuccini, Emidio Clementi) – spoken word e ambientazioni oniriche, dilatazioni da grande schermo per una narrazione musicale che profuma di strada, cinema e confine; sul palco anche Francesca Bono ed Emanuele Reverberi;
Bono / Burattini – library music, architettura ritmica, elettronica kosmische e tensione poetica.

Un invito a perdersi e ritrovarsi, passando da un’isola all’altra.

Suner produzioni è un progetto curato da Corrado Nuccini per conto di Arci Regione Emilia Romagna con il supporto di Emilia Romagna Music Commission.

L’evento ISOLE è stato anticipato dall’anteprima sold out presso il DAS di Bologna con il live di Stefano Pilia che ha presentato il nuovo album “Lacinia”, uscito a febbraio per Die Schachtel/SZ Sugar, con un trio dove la sua chitarra ha dialogato con i violoncelli di Mattia Cipolli e Giuseppe Franchellucci, creando stratificazioni sonore tra scrittura e improvvisazione.

 

www.suner.it/

www.instagram.com/suner_official/

www.facebook.com/Suner.Official

 

Il duo elettronico Amore Audio vince il premio Music Is The Best 2025

Il duo elettronico

Amore Audio

vince il premio

Music Is The Best 2025

*****

Tancredi Bin va

il premio ROCKIT

 

Otto finalisti di gran livello e un pubblico molto attento: meglio non poteva concludersi la quarta edizione di Music is The Best, la piattaforma di scouting lanciata da Panico, dedicata ai talenti emergenti del panorama musicale italiano.

Amore Audio, il progetto elettronico di Alessandro Scola e Luigi Lonetto con base a Torino, vince il premio Music is The Best 2025
Trancredi Bin, musicista, produttore e cantautore bolognese, si aggiudica il premio ROCKIT.

Difficile il compito dei giurati che hanno dovuto selezionare il vincitore MITB tra gli otto finalisti, selezionati tra le tantissime iscrizioni, che si sono avvicendati sul palco delle due partecipate serate live di grande livello al Diagonal Loft Club di Forlì e al Covo Club di Bologna. Impossibile non citarli e augurare loro il meglio: DINìCHE⁠Frammenti, ⁠⁠Federica ZuddasYassmine Jabrane, ⁠Demonaco e MilleAlice.

   Amore Audio e Tancredi Bin al Covo Club nelle foto di Giuseppe Lanno

Tutti i progetti selezionati hanno avuto l’occasione di poter partecipare a una giornata intensiva di formazione iniziata dalla mattina con una tavola rotonda con il team MITB e i tre guest: la musicista Laura AgnusdeiEmanuela Teodora Russo per Note Legali – di cui è presidente – e James Jonathan Clancy sia come musicista che come discografico (Maple Death Records/Fire Records). Nel pomeriggio si è svolta una session più “pratica” con la partecipazione di Fight Pausa aka Carlo Porrini (producer e musicista, Post Nebbia, Visconti, 72-HOUR POST FIGHT), con cui gli artisti hanno potuto parlare dell’attività in studio di registrazione e della produzione musicale.

Momento della formazione di MITB 2025 nella foto di Giuseppe Lanno

I vincitori della quarta edizione di Music is The Best, gli Amore Audio, potranno beneficiare della produzione e della promozione del loro progetto discografico. In questo percorso saranno affiancati da un team coordinato da Panico formato da professionisti del settore con grande esperienza, che hanno già lavorato tra gli altri con artisti quali Iosonouncane, Pop X, Colombre, Maria Antonietta e Julie’s Haircut. Inoltre Panico Concerti curerà per loro l’organizzazione di un mini tour in Italia.
Trancredi Bin, vincitore del premio ROCKIT, potrà usufruire del piano ROCKIT PRO, pensato per chi fa musica, chi la suona e chi la produce; una serie di servizi offerti per suonare dal vivo, far ascoltare la propria musica a discografici e professionisti del settore, e trovare nuove collaborazioni.

Questo è l’obiettivo che Panico si è proposta con Music Is The Best: promuovere e dare voce senza limitazioni né di genere, né di linguaggio ai progetti musicali emergenti provenienti da tutta Italia, creando connessioni estremamente importanti tra i giovani artisti, gli addetti ai lavori e i professionisti del mondo musicale.

Amore Audio e Tancredi Bin si aggiungono ai vincitori delle scorse edizioni: Pipya Clemente Guidi nel 2022, Lumen e Taistoi nel 2023 e Calliope e Clio M nel 2024.
Music is the best è stato finanziato per il secondo triennio dalla Regione Emilia-Romagna attraverso la Legge 2.

Music is the Best, la manifestazione che rimette la musica al centro dell’attenzione, vi aspetta il prossimo anno per la sua quinta edizione, proponendosi sempre di esplorare e valorizzare la diversità del panorama musicale italiano.

www.mitb.it

www.facebook.com/musicisthebest/

www.instagram.com/musicisthebest.it/

 

 

Il LARS ROCK FEST 2025 annuncia che The Heliocentrics e i Karate

LARS ROCK FEST 2025

********

The Heliocentrics e i Karate

saranno i protagonisti della

terza e ultima serata

del festival gratuito


The Helicentrics

 

Dopo aver presentato McluskyItalia 90 e Cucamaras come protagonisti della sua prima serata e Black Country, New Road della seconda, il LARS ROCK FEST 2025 annuncia che i londinesi The Heliocentrics e gli americani Karate infiammeranno il palco con le loro iconiche performance live domenica 6 luglio. 
Il LARS ROCK FEST, nato nel 2012 e cresciuto grazie all’impegno dell’associazione culturale artistica GEC – Gruppo Effetti Collaterali, sarà ancora una volta al centro della scena indipendente internazionale, ospitando nel parco dei Giardini Pubblici di Chiusi (SI), concerti e iniziative culturali trasversali da venerdì 4 a domenica 6 luglio come sempre con ingresso gratuito.

The Heliocentrics mescolano da tempo un’ammaliante miscela di funkjazz psych. Il loro album di debutto del 2007, “Out There” ha gettato le basi per il loro capolavoro del 2009, “Inspiration Information”, insieme alla leggenda musicale etiope Mulatu Astatke. Celebrato da pubblico e critica, “Inspiration Information” è stato eletto da Gilles Peterson album dell’anno a livello mondiale ed è stato successivamente raccomandato da Jamie Cullum come uno dei “cinque album jazz essenziali” da ascoltare.
Con un’asticella sempre prodigiosamente alta, gli Heliocentrics hanno suonato con un gran numero di artisti influenti come Marshall Allen e l’Arkestra, Archie Shepp, Pharoahe Monch, Cut Chemist, Kareem Riggins e The Gaslamp Killer con il quale hanno realizzato il loro ultimo album “Legna”.
Sul palco ci saranno Barbora Patkova alla voce, Malcolm Catto alla batteria, Jake Ferguson al basso, Dan Smith alla chitarra, Toby McLaren alle tastiere/elettronica e Chris Williams al sax.

Karate sono stati fondati a Boston nel 1993 da Geoff FarinaEamonn Vitt e Gavin McCarthy. A loro si è aggiunto Jeff Goddard al basso nel 1995. Il gruppo ha pubblicato sei album in studio, due EP, numerosi singoli e split 7″ tra il 1994 e il 2005. In questo percorso, dalle radici punk, il gruppo si è avventurato in un’ampia gamma di sperimentazioni indie progressive, tra cui jazz-rock, post-rock e una versione unica di slowcore. Dopo che Vitt ha lasciato band per iscriversi alla scuola di medicina nel ’97, Farina ha dovuto lasciare i Karate nel 2005 per problemi di udito. Da allora gli album del gruppo su Southern Records sono andati fuori catalogo e le cose si sono complicate anche a causa della morte di John Loder, fondatore dell’etichetta. Nel 2020 un articolo del Chicago Reader sottolineò come gli album dei Karate fossero diventanti rari e pezzi da collezionisti. Con l’aiuto dei fan di lunga data i Karate sono rientrati in possesso dei master dei propri album per ristamparli e nell’autunno del 2024 la band ha dato alla luce Make It Fit, il suo primo disco di inediti in studio dopo Pockets del 2004. 

State sintonizzati per l’annuncio degli ultimi artisti che completeranno lo straordinario cartellone della dodicesima edizione.
 

Karate

 

linktr.ee/larsrockfest

 

 

Music Is The Best 2025

Music Is The Best 2025

Al via le due serate finali

Mercoledì 14 maggio
Diagonal Loft Club di Forlì

Giovedì 15 maggio
Covo Club di Bologna

Dopo aver annunciato gli otto finalisti della sua quarta edizione targata 2025, selezionati tra le tantissime iscrizioni arrivate alla call sul sito ufficiale www.mitb.it, il concorso Music Is The Best è pronto per entrare nelle sue fasi finali con le due serate del 14 maggio al Diagonal Loft Club di Forlì e del 15 maggio al Covo Club di Bologna, dove una giuria di esperti decreterà il vincitore dell’edizione 2025.

Sul palco ci saranno:
14 maggio – Diagonal Loft Club (Forlì)
DINìCHE, ⁠Frammenti, ⁠⁠Federica Zuddas e Yassmine Jabrane

15 maggio – Covo Club (Bologna)
⁠Amore Audio, ⁠Demonaco, MilleAlice e ⁠Tancredi Bin

Nel frattempo, giovedì 8 maggio, le band selezionate hanno potuto partecipare a una giornata intensiva di formazione iniziata la mattina con una tavola rotonda con il team MITB e i tre guest: Laura Agnusdei in veste di musicista, Emanuela Teodora Russo per Note Legali – di cui è presidente – e James Jonathan Clancy sia come musicista che come discografico (Maple Death Records/Fire Records). Nel pomeriggio si è svolta una session più “pratica” con la partecipazione di Fight Pausa aka Carlo Porrini (producer e musicista, Post Nebbia, Visconti, 72-HOUR POST FIGHT), con cui gli artisti hanno potuto parlare dell’attività in studio di registrazione e della produzione musicale.

Questo è l’obiettivo che Panico si è proposta con Music Is The Best: promuovere e dare voce senza limitazioni né di genere, né di linguaggio ai progetti musicali emergenti provenienti da tutta Italia, creando connessioni estremamente importanti tra i giovani artisti, gli addetti ai lavori e i professionisti del mondo musicale.

I vincitori di Music is The Best 2025 si aggiudicheranno la produzione e la promozione di un progetto discografico e per questo saranno affiancati da un team di professionisti che ha già lavorato con artisti quali IOSONOUNCANEDaniela PesPop XColombreMaria AntoniettaJulie’s Haircut.

Music is the best è stato finanziato per il secondo triennio dalla Regione Emilia-Romagna attraverso la Legge 2.

FOCUS SUI FINALISTI 

 

AMORE AUDIO
Amore Audio è il progetto musicale di Alessandro Scola e Luigi Lonetto, nato nel 2024 dall’evoluzione del loro percorso artistico e dalla passione condivisa per la musica elettronica. Con base a Torino, il duo fonde UK bass, fast house, future garage e pop italiano, creando un sound originale fatto di ritmiche spezzate, melodie nostalgiche e linee ipnotiche. Il nome racchiude l’essenza del progetto: “audio” evoca il suono, ma richiama la parola “odio”, rappresentando il contrasto tra emozione e conflitto che permea la loro musica. Le loro tracce sono un connubio di energia e movimento, con bassi potenti, ritmi complessi e voci disperate.
www.instagram.com/_amoreaudio/

DEMONACO
Cantautore partenopeo a Bologna ormai da tempo. Ivo aka Demonaco è un bassista di vecchia data, amante della musica motown, del cantautorato italiano e del jazz. Negli ultimi anni riscopre il fascino della chitarra e inizia a scrivere brani in lingua italiana dal sound indie soul. Nei live porta la sua lingua madre mista al dialetto napoletano, il tutto enfatizzato dalle sonorità jazz, soul, funk della band che lo accompagna. Al suo primo progetto di cantautorato Demonaco ha il profumo della terra e delle storie d’amore andate male.
www.instagram.com/demonaco/

DINìCHE
Il 17 gennaio 2025 è uscito il suo primo EP “IN TIEMP’ (ON TIME)”, che ha visto il singolo Nisida debuttare nelle principali playlist Spotify, ovvero “New Music Friday Italia”, “anima R&B”, “nuovo pop”. Il progetto è stato presentato a Tgcom24, Cosmpoltitan, Rai Isoradio, Rai Radio Live, Tv Sorrisi e Canzoni e Corriere del Mezzogiorno. Il 14 marzo ha pubblicato “FUOCHI AMMARE”, che è stato inserito nelle principali playlist Apple: “Swipe Pop”, “Super Indie” e “New Music Daily”. I singoli Nisida e FUOCHI AMMARE sono stati finalisti di diversi premi nazionali, come il Ciao-Rassegna Lucio Dalla, Musicultura e il 1M Next di iCompany.
www.instagram.com/ladiniche/

FEDERICA ZUDDAS
Nata e cresciuta in un piccolo paese della Sardegna nelle vicinanze di Cagliari, Federica Zuddas (Elettronica/ITA-ENG) è musicista e cantautrice che dà forma con la voce a musiche eteree in cui ritmi e suggestioni elettroniche si intrecciano a melodie intime e avvolgenti. Prima di approdare a Bologna si trasferisce a Londra, dove ha la possibilità di imbattersi in numerose comunità e contesti della musica sperimentale, esperienza estremamente formativa per la costruzione della sua visione artistica. Nel suo percorso ha esplorato diversi linguaggi musicali come collaboratrice, dal Jazz/Neo Soul (Subconscio, De.Stradis) all’improvvisazione elettroacustica, facendo largo uso di voci processate e di looper (Derby Elettrico, Dicembre 2024 per Fondazione Teatri Parma-Reggio Emilia).
www.instagram.com/polleggiosoul/

FRAMMENTI
Codice binario. Francesco (checco) e Antonio (toni) si conoscono in sala prove e si odiano fin dal primo momento. Lo stesso odio che attirava Catullo a Claudia. Checco amante della musica elettrica e della piacevole armonia pop, Toni convinto che quella elettronica non sia musica e che fare schifo sia un dovere morale. Giorgio gabber vs Luigi tecno. È bastato un concerto di Cosmo per fargli capire che una strada era possibile, che nell’elettronica vivono le idee dei grandi pensatori e nel cantautorato la leggerezza del ballo. Originari del profondo Veneto suonano e pubblicano costantemente. Condividono il palco con artisti come Management, Eugenio in Via di Gioia, Colombre, Iside, okgiorgio. Nel 2024 partecipano al programma X – Factor, raggiungendo la fase degli Home Visit.
/www.instagram.com/frammenti_frammenti/

MILLEALICE
MilleAlice è una cantautrice il cui progetto nasce dall’esigenza di raccontarsi nel profondo, avendo cura di non perdere le mille sfaccettature che ci caratterizzano nel nostro essere. Questo può avvenire attraverso la musica, laddove il progetto presenta un cantautorato pop che si sporca talvolta di rock, talvolta di funk, talvolta di indie e così via. 
www.instagram.com/mmmillealice/

TANCREDI BIN
Tancredi Bin è un musicista, produttore e cantautore bolognese, già conosciuto nella scena underground per essere stato il batterista di diverse formazioni metal. Oggi debutta col suo progetto solista, decisamente lontano dai suoi precedenti lavori, inaugurando la sua personalissima identità artistica. “All’apice” è stato il primo brano ad aprire la strada al nuovo percorso discografico di Tancredi Bin, pubblicato venerdì 17 maggio in concomitanza al suo debutto in società al festival MI Ami 2024. Un cantautorato materico e naturalistico, ricco di trame sonore e di strati inaspettati, dall’attitudine lo-fi, ma dal risultato denso e raffinato: è questa la dimensione sensoriale in cui Tancredi Bin ci inviterà a entrare, un immaginario sonoro libero di riferimenti esterni, se non quelli intimi dell’artista.
www.instagram.com/tancredibin/

YASSMINE JABRANE
Yassmine Jabrane è una cantautrice romana classe 1996. Nel suo progetto unisce musica  mediterranea a pop-elettronico di stampo più europeo. Con il suo primo EP “Urbe” uscito a Gennaio 2024, crea attorno a sé  un mondo melodico urban/neo soul che richiama al pop americano.
www.instagram.com/yuppmine/

www.mitb.it

www.facebook.com/musicisthebest/

www.instagram.com/musicisthebest.it/

 

“Fragole” è il primo estratto dal nuovo album dei

“Fragole”

è il primo estratto da

“Mille tristezze”

il nuovo album dei 

Reira Dimentica il Presente

in uscita il 30 maggio 2025

Ascolta/Acquista “Fragole”

Preordina l’album “Mille tristezze”

Si intitola “Fragole” il ritorno del trio toscano Reira Dimentica il Presente. Questo singolo è il primo estratto da “Mille tristezze”, il loro prossimo album in uscita il 30 maggio che si propone di riportare su disco il vulcanismo dei live in cui la band si mostra nella dimensione a lei più connaturale.

“Fragole” è un pezzo scritto sui sentimenti con scadenze a breve termine, in linea con i temi dell’album esplora la volubilità di situazioni ed emozioni. Con ironia racconta di come per coprire un problema ne andiamo a creare un altro, il tutto con la velocità delle mille situazioni della vita quotidiana. Tutto questo trova rappresentazione nell’energia, i muri di chitarre e l’attitudine che contraddistingue la musica dei Reira Dimentica il Presente.

Ascolta/Acquista “Fragole”

“Mille tristezze” contiene quattordici brani scritti dalla band nel corso di diversi anni di attività nella scena musicale Toscana, la cui solidità e compattezza non mancano di lasciar affiorare un vasto spettro di influenze e caratterizzazioni: il disco risulta di fatto un intrecciarsi di echi dall’alternative rock italiano dei Verdena e Fast Animals & Slow Kids, su cui si poggiano tessuti ritmici derivanti dal postpunk, pennellate di chitarra Midwest emo americano e cori dal sapore folk, il tutto ammantato con un gusto tipicamente pop-rock.

La versione digitale di Mille tristezze uscirà il 30 maggio, mentre successivamente le copie fisiche saranno impreziosite dalle grafiche dell’artista pistoiese Saida Tarducci.

Reira Dimentica il Presente sono un trio di Pistoia formato da Alessio Barbasso al basso e cori, Marco Fattibene alla batteria e Matteo Catania chitarra e voce.

www.instagram.com/reiradimenticailpresente/

https://www.tiktok.com/@reiradimentica

 

 

Esce oggi per Trovarobato il secondo volume del collettivo

Esce oggi per Trovarobato

il secondo volume del

collettivo di ricerca compositiva

Matchin Criteria

 

Ascolta/Acquista “Matchin Criteria II” QUI

Esce oggi per Trovarobato “Matchin Criteria II”, il secondo volume del collettivo di ricerca compositiva Matchin Criteria che unisce musicisti con background differenti in un processo di scrittura a flusso di coscienza. Il loro approccio compositivo si posiziona in una linea sottile tra pianificazione ed improvvisazione in un matrimonio timbrico tra strumenti acustici e sonorità elettroniche.
“Matchin Criteria II” sarà presentato sabato 3 maggio presso Le Serre dei Giardini Margherita di Bologna durante un listening party con ascolto immersivo in alta qualità. L’album infatti verrà diffuso in loop dalle 18.00 alle 21.00 attraverso un sistema audio immersivo spazializzato composto da ben 34 diffusori e 5 subwoofer D&B Audiotechnik. Questo l’evento facebook ufficiale

Il collettivo debutta nel 2023 con l’album omonimo Matchin Criteria, dove compaiono: AKA5HA come produttore e direttore artistico; Giovanni Tamburini alla tromba, flicorno e chitarra; Lorenzo Servali al contrabbasso, pianoforte e sintetizzatore e Oscar Martin Del Rio alla batteria, pianoforte e sintetizzatori.

Matchin Criteria II, il loro secondo volume per Trovarobato, sviluppa un flusso sonoro in continuo movimento, in cui momenti solistici e strutture di arrangiamento si intrecciano in una ricerca timbrica pura. Il lavoro ha preso forma in due settimane di immersione totale nello studio AKA5HA di Bologna, dove il collettivo si è dedicato a un processo compositivo intensivo. L’intero disco è nato come un unico lungo flusso sonoro, sviluppato attraverso un ciclo continuo di scrittura, registrazione e ascolto, alla ricerca di un equilibrio dinamico sempre mutevole. Pur essendo suddiviso in sei tracce, il disco è concepito come un’unica composizione continua, in cui la fine si riallaccia all’inizio, permettendo una riproduzione ciclica che ne amplifica la natura circolare. A questa nuova visione si aggiungono la voce di Gaia Banfi ed il flauto di Maria Chiara Grasso.

I quattro artisti che hanno formato il collettivo (AKA5HAGiovanniOscar e Lorenzo) sono originari di Bologna. città piena di ispirazioni artistiche e di storia della musica. Il loro incontro è avvenuto sin dall’infanzia per la passione della musica e la ricerca sonora. I primi loro due lavori discografici, nati anch’essi a Bologna, sono una testimonianza della ricchezza artistica e sperimentale caratteristica di questa città medievale.

Le sonorità di Matchin’ Criteria prendono forma da un ampio spettro di influenze che spaziano tra elettronica e jazz, fondendosi in un linguaggio unico. Nell’ambito dell’elettronica, il collettivo si ispira alle sperimentazioni sonore di Aphex Twin, alle trame raffinate di Floating Points e alla ricerca timbrica di Nils Frahm. Sul versante jazzistico, il minimalismo ipnotico di Skúli Sverrisson & Óskar Guðjónsson, l’approccio ripetitivo e strutturale di Philip Glass, e il lirismo di Joel Ross tracciano una rotta estetica che si riflette nella scrittura e nelle atmosfere del progetto. A queste influenze si aggiunge la poetica sonora di Alabaster DePlume, così come la visione innovativa e trasversale dell’etichetta International Anthem, che ha ridefinito i confini tra jazz, sperimentazione e avanguardia.


Matchin Criteria nella foto di Alessandro Tuccillo

 

www.instagram.com/trovarobato/

www.facebook.com/trovarobatofb

 

 

Mclusky, Italia 90 e Cucamaras

McluskyItalia 90 e Cucamaras

sono i protagonisti

della prima serata del

LARS ROCK FEST 2025

*****

Generic Animal inaugura

Suoni dal labirinto 2025


I Mclusky nella foto di Damien Sayell

Dopo aver annunciato gli inglesi Black Country, New Road come primi headliner della sua dodicesima edizione, il LARS ROCK FEST 2025, dal 4 al 6 luglio 2025 nei Giardini Pubblici di Chiusi (SI) a ingresso gratuito, svela le tre band protagoniste della prima serata del venerdì: gli inglesi Cucamaras e Italia 90, e gli headliner gallesi Mclusky.

Il compito di aprire la serata di venerdì 4 luglio spetterà agli inglesi Cucamaras, quattro elementi indie/post-punk nati a Nottingham, che si stanno imponendo con la loro autorità nella nuova ondata di musica alternativa chitarristica. La band è stata nominata tra le migliori 100 band dell’anno da NME nel 2023 e ha goduto dell’attenzione di BBC Radio 1 e 6.
Rimaniamo in Inghilterra perché saranno gli Italia 90 i secondi a salire sul palco dei Giardini Pubblici di Chiusi. Un tempo quartetto, ora trio, la band torna sulla scena live con una formazione modificata. Le loro canzoni, basate sul successo dell’album di debutto Living Human Treasure pubblicato nel gennaio 2023, spingono il gruppo in territori a loro meno familiari, in alcuni punti più melodici e in altri molto più oscuri. Il tutto è sostenuto dall’affiatamento e dalla compattezza, maturati nella loro lunga amicizia, che costituiscono le fondamenta del suono degli Italia 90.
Gli headliner della serata sono i Mclusky, il trio gallese di estrazione punk e indie rock, apparsi per la prima volta sulla scena nel 1998. Guidata da Andrew Falkous (voce/chitarra), la band comprendeva inizialmente anche Matthew Harding (batteria) e Jonathan Chapple (basso). I Mclusky debuttarono nel Regno Unito con My Pain and Sadness Is More Sad and Painful Than Yours (Fuzzbox) del 2000. Successivamente firmarono con Too Pure e collaborano con Steve Albini per produrre il loro secondo e celebrato lavoro Mclusky Do Dallas. Dopo un’intensa attività live i Mclusky hanno realizzato nel 2004 il loro terzo full-length The Difference Between Me and You Is That I’m Not on Fire, ma l’anno successivo la band decide di chiudere i battenti. I Mclusky hanno iniziato a risuonare insieme nel 2015, con Damien Sayell al basso e alla voce. Nel settembre 2023 la band ha pubblicato un EP di quattro brani, la loro prima uscita dopo 19 anni, che anticipa l’uscita nei prossimi giorni del nuovo album su Ipecac Recordings chiamato The world is still here and so are we.

Il LARS ROCK FEST è promosso grazie al grande impegno dell’Associazione Culturale GEC Gruppo Effetti Collaterali e di un numero sempre più numeroso di infaticabili volontari, senza dimenticare il sostegno del Comune della Città di Chiusi che appoggia la manifestazione dalla sua nascita.
State sintonizzati per l’annuncio degli altri artisti che completeranno lo straordinario cartellone della dodicesima edizione.
 

Generic Animal inaugura

Suoni dal labirinto 2025
 

Pienza si tinge di noise con un’esperienza sonora fuori dagli schemi nel cuore della Val d’Orcia. 
Sabato 10 maggio al giardino Leone Piccioni di Pienza (Si) si esibirà live Generic Animal per il primo appuntamento di Suoni del labirinto 2025. Il concerto è a ingresso libero.

Il 2025 è l’anno della Valdichiana senese capitale toscana della cultura, in questo contesto si inseriscono i nuovi eventi di Suoni dal Labirinto, rassegna itinerante di concerti nei luoghi dell’archeologia e dell’arte della Valdichiana senese, tutto a marchio Lars. Il live sarà accompagnato dalla produzione di un video in cui i luoghi e gli artisti saranno i protagonisti in un percorso di digitalizzazione e inclusività per la  divulgazione della cultura alternativa e promozione del patrimonio artistico.
Generic Animal è un progetto musicale del chitarrista Luca Galizia che lo scorso autunno ha pubblicato con la Tempesta Dischi il suo quinto disco, ‘Il canto dell’asino’, coprodotto da Yakamoto Kotzuga, produttore e sound designer veneziano con cui è nata prima una nuova amicizia, poi un suono inedito. Tredici canzoni capaci di unire post-rock, elettronica e poesia urbana che vedono la luce dopo tre anni di gestazione e a un anno di distanza dall’Ep ‘Rosso’. Anticipato dai singoli Bobby Ballad, Tokyo20/Spirito ed Eric che fai?, ospita un’unica voce, quella di Marta del Grandi, brillantemente incastonata nel lungo finale di Karaoke, timida e irrequieta canzone d’amore. In questo disco ci sono storie vere, autobiografiche o egoriferite che l’autore, ormai prossimo alla soglia dei 30 anni, racconta con urgenza e semplicità guardandosi indietro.

 

linktr.ee/larsrockfest