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"Sciumara" è il primo estratto da Lema

“Sciumara”

è il primo estratto da

Lema

il nuovo album di

Paolo Angeli

in uscita a maggio

Ascolta il primo estratto “Sciumara”

Preordina l’album Lema

Uscirà il 9 maggio, anticipato dall’ascolto di oggi di Sciumara (più che un singolo, un elemento organico di una lunga suite), Lema, il quattordicesimo album da solista di Paolo Angeli, registrato a Sitges (Spagna) nel Silo Studio di Dave Bianchi e masterizzato a Cagliari da Marti Jane Robertson. La suite – che pulsa per oltre 46 minuti tracciando nuove rotte musicali ed evocando sonorità a cui Angeli ci ha abituati nel tempo – coglie un momento di grande creatività del musicista gallurese, reduce da un tour entusiasmante di 16 concerti in 19 giorni negli Stati Uniti.

Lema (in spagnolo motto o slogan) è una sintesi diretta, capace di inglobare la complessità di un pensiero musicale senza steccati tra i generi, in cui Paolo Angeli sviluppa i trent’anni di convivenza con la chitarra sarda preparata. Per quanto Angeli ci abbia introdotto alle potenzialità di arrangiamento offerte dal suo strumento-orchestra, già nel brano Sciumara si ha la sensazione che, ad eseguire le musiche, ci sia un combo strumentale e non un solista.

Ascolta il primo estratto “Sciumara”

L’album è un autoritratto autorevole. La separazione da un affetto profondo, diviene un elemento catalizzante per partorire un album in pochi mesi. Cogliendo questo momento naturale antico quanto l’alba, Lema serve a elaborare e rinascere. 

Lema – eseguito in solo, senza sovraincisioni e senza ausilio del looper – è un dialogo tra Angeli e la sua nuova chitarra (realizzata nella liuteria Micheluttis e elaborata da Oran Guitars). Forse è la complicità con i nuovi artigiani coinvolti nell’elaborazione di un nuovo strumento a permettere un’apertura su sonorità non esplorate nei lavori precedenti. Ma ad assumere la funzione di guida è la voce – ora trasfigurata ora nella sua nitida freschezza – che si muove per sottrazione, evocando motti appartenenti ad un tempo remoto. I testi sono estratti dalla poesia popolare gallurese del 1700 e ‘800 (Don Baignu PesPetr’Alluttu) fino arrivare alle gare poetiche del ‘900 in logudorese (Antoni Cubeddu). Inoltre troviamo anche la traduzione in gallurese della poesia palestinese If I must Die ed estratti del contemporaneo Alberto Masala.
L’estrazione dei versi dalle poesie originali, collocate all’interno di un tessuto musicale contemporaneo, innesca dei nuovi significati, ora svelati, ora sospesi come immagini che affiorano dalla carta in una camera oscura.


Paolo Angeli live a NY nella foto di Alejandro Lopez

 

www.paoloangeli.com/

www.instagram.com/paoloangeliofficial/

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MUSICA PER SCONOSCIUTI è il nuovo album di Mirco Mariani

MUSICA PER SCONOSCIUTI

il nuovo album di

Mirco Mariani

per i dischi di angelica


Ascolta/Acquista “MUSICA PER SCONOSCIUTI” QUI

Ascolta “Sanctus” QUI

 

MUSICA PER SCONOSCIUTI è il titolo del triplo CD di Mirco Mariani (Extraliscio, Saluti da Saturno, Mazapegul e molto altro) in uscita per i dischi di angelica e disponibile nella sua versione completa sulla pagina Bandcamp dell’etichetta discografica.

Le musiche raccolte in MUSICA PER SCONOSCIUTI sono nate tutte all’interno del Labotron, il laboratorio-studio di registrazione di Bologna di Mariani da cui partono tutte le sue creazioni, e sono il frutto di una selezione tra oltre 400 tracce registrate dall’autore in solitudine dal 2021 al 2023.

MUSICA PER SCONOSCIUTI presenta ben 158 brani su 3 CD (un totale di 3 ore di musica, con brani con lunghezza da 13 secondi a poco più di 3 minuti), per un caleidoscopio di stili in cui si susseguono senza soluzione di continuità cori sacri, ritmi latini sbilenchi, filastrocche elettroniche residentsiane, new wave giapponese, orchestre dodecafoniche, spettrale lounge music per balere deserte, bordate di elettronica primitiva degne del Pianeta Proibito dei coniugi Barron, jazz-exotica anni ’50, allucinazioni horror, melodie nostalgiche per piano solo, ecc., in un flusso ininterrotto di suggestioni che può far pensare (più strutturalmente che altro) alle collane di “musiche per commenti sonori” italiane, alla Music for Films di Eno, alla corrente inglese della Hauntology (del resto imbevuta anch’essa di riferimenti a library music, colonne sonore horror, musique concrète).

La versione completa di questo triplo CD sarà disponibile nei prossimi giorni in formato fisico distribuito nei migliori negozi di dischi italiani e all’estero da Goodfellas e da ReR Megacorp di Londra.
Sulle piattaforme digitali di streaming sarà a breve disponibile una versione ridotta.

Musiche prodotte con quello che Mariani chiama Orchestrone (un girotondo di strumenti elettronici, elettromeccanici, acustici, a nastro e vinili in celluloide, che tutti insieme occupano 99 canali distribuiti in vari mixer, pensati come un grande strumento unico), molti di questi brani nascono come “musiche d’occasione” per il cinema, per film di Elisabetta Sgarbi (Viaggio intorno alla mia stanza, sul fotografo Nino Migliori), Pupi Avati (Lei mi parla ancora), Aleksandr Sokurov (Fairytale: Una fiaba), e per sonorizzazioni di film muti commissionate dalla Cineteca di Bologna – ma anche, dichiara Mariani, “per film immaginifici che mi girano da sempre in testa”.

MUSICA PER SCONOSCIUTI rappresenta per Mariani, “il racconto di un’avventura in solitaria, pagine di un diario di viaggio, dove come un esploratore ho concentrato tutta la mia personale storia della musica, dandomi dei limiti ed evitando qualsiasi scorciatoia che oggi la tecnologia ti può offrire. Mi sono sentito uomo solo alla scoperta di un luogo inesistente e misterioso, visionario e inventato ma per me necessario”.

Mirco Mariani mellotron, optigan, ondioline, solovox, clavioline, pianomate, ondiola, osmose, modular synthesizers, monophonic and polyphonic synths, harpsichord, celesta, prepared pianos, harmonium, vibraphone, glasspiel, pipe organ, vocoder, voice, …
Music by Mirco Mariani

Realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Legge Musica L.R. 2/2018 anno 2025 

www.facebook.com/MircoMarianiOfficial
www.instagram.com/mirco_mariani_official/

I DISCHI DI ANGELICA

i dischi di angelica è una etichetta discografica nata nel 1991 a fianco di AngelicA, il festival internazionale di musica contemporanea di Bologna, con l’intento di produrre le antologie sonore di ogni sua edizione, ma che ha subito allargato le sue prospettive verso una più ampia produzione

Un piccolo catalogo globale nel mare della musica e del mercato internazionale, con all’interno le più diverse espressioni: un insieme di arte e artigianato.

Ad oggi il catalogo, curato da Massimo Simonini, conta una sessantina di titoli e racchiude progetti speciali appositamente creati per l’etichetta da artisti del calibro di: Antony Braxton, Toshinori Kondo, Terry Riley ,Stefano Scodanibbio, Fred Frith, Gianni Gebbia, Cecil Taylor, Roscoe Mitchell, Peter Brotzmann, Pauline Oliveiros, Wadada Le Smith, Giovanna Marini e molti altri.

Ascolta la playlist Spotify de i dischi di angelica

 

aaa-angelica.com/aaa/dischi/
idischidiangelica.bandcamp.com/

 

 

 

Il singolo "Bambina" segna il ritorno dei toscani oodal su Santeria Records

Il singolo

“Bambina”

segna il ritorno dei toscani

oodal

su Santeria Records

Copertina del singolo “Bambina” degli oodal

Ascolta il singolo “Bambina” QUI

 

A due anni dall’uscita del loro album di debutto “Due punti” e a uno dall’EP di remix di “Polvere”, la band toscana oodal torna con “Bambina”, nuovo singolo che anticipa l’uscita del prossimo disco per Santeria Records, prevista in autunno.

La band presenta così “Bambina”: “Dopo un trauma, un lutto, una perdita. A volte senza rendersene conto si scivola nel rincorrere le persone e le cose che ci ruotano attorno. Fin quando anche il corpo ci richiama all’ordine, a ritrovarsi. Allora c’è un momento in cui il freddo inizia a sciogliersi e senza quasi rendersene conto si percepisce di nuovo il tepore. Non ancora un ritorno alla normalità, ma è l’inizio di qualcosa di nuovo. Un territorio in cui appare un primo bagliore di speranza, seppur incerto e fragile.
Bambina è nata così, in un ritiro in montagna. È nata da un’improvvisazione, in una baita tra i boschi dell’Appennino tosco-emiliano, dove ci siamo rinchiusi per giorni per fare i conti con il nostro bisogno di musica e di esplorare nuove strade per esprimerlo
“.

Ascolta il singolo “Bambina” QUI

 

Gaia (voce), Edo (batteria elettronica e campionatori), Fabio (basso e synth) e Antonio (chitarre elettriche) sono gli oodal, mix tra elettronica, post-rock e vibrazioni dream pop.
Il nome oodal richiama una parola della lingua tamil che descrive il “gioco delle parti” tra due amanti, un intreccio di tensioni e armonie che si dissolvono in un nuovo equilibrio. È così che nasce anche la musica delgi oodal, dall’incontro e dalla scoperta, da opposti che si attraggono e si fondono.
Dal 2019 sono in viaggio con la loro musica, portandola soprattutto live, dove davvero tutto prende forma. Nel primo anno di vita si sono fatti notare al Rock Contest di Controradio a Firenze, e hanno conquistato la finale regionale dell’European Social Sound (ESS4U). L’anno successivo il Premio Lunezia li ha portati fino alla finale nazionale nella categoria ‘Nuove Proposte’.
Dalla collaborazione col produttore Andrea Ciacchini è nato il primo album, “Due punti”, dieci tracce registrate al Sam Recording Studio di Lari (Pi) e pubblicate nel 2023 per Santeria Records.
Nel 2024 la band ha registrato il suo secondo album presso i Blue Moon Studio di Francesco Cangi.

Foto di Beatrice Mammi

 

https://www.instagram.com/oodal_suona/

https://www.facebook.com/oodalsuona

https://www.oodal.it/

 

 

IOSONOUNCANE – L'ultimo concerto dei quattro sold out al Locomotiv Club

IOSONOUNCANE

L’ultimo concerto dei quattro

sold out al Locomotiv Club di Bologna

giovedì 3 aprile 2025

in diretta streaming sul canale

YouTube di Trovarobato

www.youtube.com/@trovarobato

Per festeggiare i dieci anni del suo secondo album in studio, DIE e la sua ristampa in vinile, IOSONOUNCANE ha annunciato due concerti in solo acustico al Locomotiv Club di Bologna, 31 marzo e 1 aprile. I biglietti andati esauriti in meno di due minuti hanno spinto a replicare per altre due sere questa festa col suo pubblico, 30 marzo e 3 aprile, anche queste andate sold out immediatamente.

Per questo motivo IOSONOUNCANE in collaborazione con Locomotiv Club, PanicoTanca Records Trovarobato, hanno deciso di trasmettere in diretta l’ultimo concerto che si terrà giovedì 3 aprile. L’evento sarà trasmesso sul canale YouTube di Trovarobato dalle ore 21.15, qui: www.youtube.com/@trovarobato

DIE di IOSONOUNCANE costituisce nella discografia dell’artista sardo, il passaggio tra il debutto, La Macarena su Roma, che segnava l’allontanamento dalla nuova scena cantautorale italiana con un album di elettronica low-fi dall’approccio politico e dai testi torrenziali, all’approdo in un mondo sonoro e lirico completamente diverso, con riferimenti musicali da Battisti agli Animal Collective, toccando sonorità rock progressive e con testi brevi, scarni, quasi delle preghiere.
Il risultato è stato un caso discografico, un album sperimentale che è diventato album dell’anno, trainato anche da un singolo sui generis come Stormi che è stato condiviso dalla fan base facendolo diventare disco d’oro per il download digitale ad anni di distanza dall’uscita. Un disco che dopo premi e riconoscimenti ha continuato a vivere per anni anche attraverso i suoi memorabili tre tour: uno da solista, uno in duo acustico e uno con la Mandria, la band che IOSONOUNCANE ha formato per eseguire il suo repertorio dal vivo con anche concerti sold out a Berlino, Londra, Parigi senza dimenticare la straordinaria performance al Primavera Sound di Barcellona nel 2017.
Dopo una decade DIE non è invecchiato e può essere ancora descritto come lo fu per la sua uscita: un disco esistenzialista e anarchico, profondamente arcaico e per questo radicalmente moderno.

 

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Esce oggi "‘Loose Talk" il nuovo album di Bryan Ferry e Amelia Barratt

Esce oggi

“Loose Talk”

Il nuovo album di inediti

con musiche di Bryan Ferry

e testi narrati di Amelia Barrat

 

Ascolta/Acquista “Loose Talk”

 

Loose Talk, il nuovo album collaborativo tra la musica di Bryan Ferry e i testi narrati della performer, scrittrice e pittrice Amelia Barratt, viene pubblicato oggi. Scaricatelo, ascoltatelo in streaming o acquistatelo QUI

Il complesso mondo di Loose Talk, anticipato in parte dai primi singoli “Orchestra”, “Florist” e la title track “Loose Talk”, viene oggi svelato nella sua interezza, compresa la sua focus track “Cowboy Hat”.

Loose Talk ha già ricevuto un’accoglienza incredibile da parte della critica: The Guardian ha definito il progetto “intrigante e straordinariamente originale”, Uncut Magazine lo ha definito “una nuova straordinaria collaborazione con la pittrice e artista di spoken-word Amelia Barratt che riporta Bryan Ferry, con eleganza, all’avanguardia dell’avanguardia”, mentre il Mail On Sunday lo ha descritto come “l’uscita finora più intrigante dell’anno”. Altrove, artnet si è chiesto “chi non amerebbe una collaborazione interdisciplinare tra un’artista contemporanea e un’icona del rock ‘n’ roll?” e AnOther Magazine ha proclamato “anche ora, con un catalogo così vasto, Bryan Ferry continua a sperimentare nuovi modi per far provare alla gente sensazioni grandiose. In un collage di musica, poesia e arte, la sua collaborazione con Amelia Barratt porta tutto ciò in un nuovo regno emozionante”. Inoltre il singolo “Orchestra” è stato definito “un duetto audace e senza compromessi” da CLASH Magazine e “intrigante” e ricco di “tensione irrisolta e dettagli iperreali” da MOJO.

Loose Talk segna l’inizio di un nuovo capitolo creativo per Bryan Ferry, un progetto che prende forma tra musica, poesia e arte. Cinquantatré anni dopo l’iconico album di debutto dei Roxy Music, vero e proprio fulmine a ciel sereno, il nuovo lavoro è altrettanto sorprendente e inaspettato. I suoni, le forme e i testi narrati che li accompagnano, lo rendono diverso da qualsiasi altro album precedente dell’artista inglese. Allo stesso tempo, l’atmosfera che Loose Talk cattura, affonda pienamente le sue radici nei cinquant’anni di produzione artistica di Ferry.

Con Loose Talk Ferry per la prima volta compone dei nuovi brani per un altro autore: undici testi scritti da Amelia Barratt, affascinanti micro-fiction allo stesso tempo frammentarie e autonome. 

L’album è in equilibrio tra astrazione e un raffinato minimalismo spinto da un’energia fresca e sperimentale. La musica di Ferry e i testi della Barratt contengono ciascuno i propri codici. Quando questi codici si fondono, l’album scopre il proprio linguaggio: due monologhi iniziano una conversazione che diventa un duetto.

Parlando di Loose TalkBryan Ferry ha dichiarato: “L’intera esperienza della realizzazione di Loose Talk ha rappresentato un’eccitante novità. Sembra che abbia aperto un capitolo completamente nuovo nel mio lavoro. Il lavoro di Amelia costudisce un’atmosfera molto forte e sono stato attento a non intralciare le sue parole. Spero che insieme abbiamo creato qualcosa che nessuno dei due avrebbe potuto fare da solo.
L’esperienza più vicina a brani come questi forse l’ho vissuta ai tempi dei Roxy con In Every Dream Home A Heartache Mother Of Pearl. In un certo senso, anche quelli sono una sorta di monologhi parlati. Mi fa piacere che chi ha ascoltato Loose Talk abbia detto: ‘Oh, questo è qualcosa di davvero diverso’. È quello che ho sempre voluto in tutto ciò che ho fatto o in cui sono stato coinvolto: essere diverso. Diverso da quello che si è sentito o visto prima. È questo il senso dell’essere un artista: cercare di creare una cosa nuova, un nuovo mondo
”.

Amelia Barratt ha aggiunto: “Loose Talk è una conversazione tra due artisti: un album collaborativo di musica di Bryan Ferry con testi narrati da me. È un’opera cinematografica; la musica viene abbinata alle immagini.
C’è la possibilità di sperimentare all’interno di una cornice. E c’è la libertà di sapere esattamente quale è il mio ruolo e di poter passare il testimone per estendersi creativamente, sapendo che c’è qualcuno dall’altra parte che lo porterà avanti. Niente così è off limits
”.

Bryan Ferry e Amelia Barratt sono entrati in contatto per la prima volta grazie al loro coinvolgimento nel mondo dell’arte. La collaborazione è iniziata con un incontro casuale all’inaugurazione di una mostra, dove Ferry si è incuriosito nel sapere che la Barratt aveva iniziato a lavorare con la scrittura e la performance parallelamente alla sua pittura. Entrambi gli artisti condividono una formazione artistica – Bryan Ferry ha studiato pittura all’Università di Newcastle negli anni Sessanta, Barratt alla Glasgow School of Art e alla Slade School of Art, dove ha conseguito un MFA nel 2016 – ma sono le differenze tra loro ad animare Loose Talk e a creare un territorio non ancora delineato. 

La collaborazione di Bryan Ferry con Amelia Barratt è stata annunciata per la prima volta con l’uscita di “Star” nel 2024, presentata come inedito nella recente raccolta di 81 brani che abbracciano la carriera di Ferry, Retrospective: Selected Recordings 1973-2023. “Star” è stata descritta come “smouldering brilliance” da Uncut Magazine, “a sinister sequel to Dance Away” da MOJO, “remarkable, crunching, frosted, sub-zero electronics” da CLASH Magazine e “a trippy new single” da NME.

Loose Talk è ora disponibile in formato digitale, CD, vinile nero, vinile verde e vinile trasparente QUI

Loose Talk
Tracklist

1. Big Things
2. Stand Near Me
3. Florist
4. Cowboy Hat
5. Demolition
6. Orchestra
7. Holiday
8. Landscape
9. Pictures On A Wall
10. White Noise
11. Loose Talk

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Kscope presenta una nuova edizione per i dieci anni dell'iconico album "I See You" dei Gong


I SEE YOU

L’ICONICO DISCO DEL 2014 DEI

GONG

FESTEGGIA IL SUO

DECIMO ANNIVERSARIO
_____________

NUOVA EDIZIONE IN USCITA

IL 9 MAGGIO PER KSCOPE

CON AUDIO REMIXATO

 

Pochi album nella discografia dei Gong catturano la visione stravagante e irriverente della band sulle complessità della vita e sull’enigma della morte in modo così vivido come I See You del 2014. Ora, il leggendario collettivo psichedelico festeggia un decennio dall’uscita di questo disco con la nuovissima 10th Anniversary Edition. In uscita per Kscope il 9 maggio, la nuova edizione è stata remixata dalle tracce originali da Frank Byng, produttore e ingegnere del suono degli ultimi quattro album dei Gong.

“A triumph of creativity, imagination, and spirit.” Classic Rock Magazine

Questa importante ristampa celebra non solo la bellezza esistenziale della musica dei Gong, ma anche la duratura eredità del frontman e visionario Daevid Allen, la cui sconfinata creatività continua a risuonare nei fan di tutto il mondo. I See You è stato l’ultimo album in studio di Daevid Allen prima della sua scomparsa nel 2015 e rappresenta una testimonianza del suo spirito vibrante e della sua etica rivoluzionaria. Infuso con l’energia anarchica che ha definito le origini dei Gong nel movimento della controcultura parigina del 1968, I See You si colloca come una delle gemme più belle dell’eroico catalogo della band. 

“As impish and perverse as ever” Uncut
 

L’ultimo album di Daevid Allen, I See You, è un disco di transizione per i Gong sotto molti aspetti, anche se nessuno di noi se ne rendeva conto all’epoca. La lavorazione dell’album era appena iniziata quando mi è stato chiesto di unirmi a loro e Daevid godeva di ottima salute, ma quando siamo arrivati alla fase di missaggio si stava sottoponendo a un intenso trattamento per il cancro che alla fine si è rivelato infruttuoso. Come potete immaginare, il disco è stato completato in circostanze estremamente difficili, molto diverse dal modo ottimistico in cui era iniziato. Arrivare al traguardo non è stato un processo particolarmente gioioso. È stato necessario prendere delle decisioni sottoposti a una grande pressione e, in quelle condizioni emotive, non sempre le decisioni erano quelle giuste. Malgrado ciò, sono così felice che Daevid abbia potuto ascoltare l’album, che gli sia piaciuto e che abbiamo potuto farlo uscire.
Quando, durante i suoi ultimi mesi di vita, Daevid ha espresso il desiderio che la band che aveva messo insieme continuasse senza di lui, ci siamo sentiti piuttosto incerti riguardo a questa prospettiva. Eppure eccoci qui, dopo dieci anni di tour costanti, tre album in studio (con un quarto in arrivo) e un doppio album dal vivo, a ripensare al disco che ha lanciato l’attuale incarnazione di questa band mitologia.
L’ascolto dell’eccezionale nuovo missaggio di Frank Byng, fortunatamente completato senza vincoli di tempo, ha portato una maggiore chiarezza sonora che accentua l’eccentrica maestosità psichedelica della versione originale. Mi ha commosso fino alle lacrime. Per me, questa è la versione definitiva di I See You, il disco che ho sempre sperato che fosse
”. – Kavus Torabi

L’EDIZIONE DEL DECENNALE DI I SEE YOU USCIRÀ IL 9 MAGGIO
SU DOPPIO VINILE NERO, CD E IN FORMATO DIGITALE. PREORDINE QUI

Per I See You, Allen è stato affiancato dal figlio Orlando Allen alla batteria e dai membri della formazione attuale: il chitarrista e frontman Kavus Torabi (ex Cardiacs), il trombettista Ian EastDave Sturt (il manipolatore di suoni) al basso e il brasiliano Fabio Golfetti, che tesse i suoi schemi lisergici alla chitarra. Il risultato è un disco impressionante, multistrato e incontenibile, popolato da una serie di gemme musicali abbaglianti – melodicamente ricche, liricamente coinvolgenti e musicalmente rinnovate.

“It’s extraordinary that Allen’s work continues to be so… extraordinary” Record Collector

Gong continuano a portare avanti la fiaccola accesa da Daevid Allen
con un tour nel Regno Unito e in Nord America previsto per l’estate 2025

MAGGIO
21 – York, UK – The Crescent
22 – Huddersfield, UK – The Parish
23 – Allendale, UK – Allendale Village Hall
25 – Liverpool, UK – Outer Waves Festival (Invisible Wind Factory)

GIUGNO
06 – Albuquerque, NM – Sister
07 – Colorado Springs, CO – Lulu’s Downtown
08 – Denver, CO – The Black Buzzard at Oskar Blues
10 – Salt Lake City, UT – The State Room
11 – Boise, ID – Shrine Social Club
13 – Yakima, WA – Bearded Monkey Music
14 – Seattle, WA – Rainier Arts Centre (Cascadence Festival)
15 – Portland, OR – McMenamins White Eagle Saloon
16 – Eugene, OR – WOW Hall
18 – Redding, CA – The Dip
19 – Mill Valley, CA – Sweetwater Music Hall
21 – Studio City, CA – The Baked Potato
22 – Studio City, CA – The Baked Potato
23 – Costa Mesa, CA – The Wayfarer
25 – San Marcos, CA – The Bornemann Theatre
26 – Phoenix, AZ
27 – Tucson, AZ
28 – Flagstaff, AZ – The Orpheum Theatre

AGOSTO
29 – Brighton, UK – Brighton Psych Festival 
30 – Manchester, UK – Manchester Psych Festival 

ACQUISTA I BIGLIETTI QUI

Credito fotografico – Layla Burrows

L’edizione del decennale di I See You uscirà il 9 maggio per Kscope, preordinalo QUI

 

GONG ONLINE

https://www.gongband.com
https://gongband.bandcamp.com
https://www.facebook.com/officialgong
https://twitter.com/gong_band
https://open.spotify.com/artist/47yvARr7dCOKqvjDVwfbf3
https://music.apple.com/us/artist/gong/6663678
https://kscopemusic.com/artists/gong
https://linktr.ee/gongband

 

 

AngelicA 35 – Annunciato il programma completo della trentacinquesima edizione

A n g e l i c A  3 5

Festival Internazionale di Musica

trentacinquesimo anno – Il peso del fuoco

Bologna, Modena – 30 aprile > 31 maggio 2025

* * *

A n g e l i c A  3 5

ANNUNCIATO IL PROGRAMMA COMPLETO

DELLA TRENTACINQUESIMA EDIZIONE 

Si aprono oggi le prevendite a tutti concerti

 

Torna AngelicA, il festival dedicato alla musica internazionale contemporanea e di ricerca con 18 concerti in 15 giorni, 7 prime assolute, 6 prime italiane, 4 residenze, con artisti provenienti da 16 paesi e un cartellone che conferma l’attenzione e l’apertura alla diversità, abbracciando mondi sonori diversi col suo programma multiforme e multisonico, unico in Italia e raro esempio a livello internazionale.

Ad un mese dalla sua apertura con TWO forrrrr AngelicA, l’evento concepito appositamente per il festival che vedrà insieme sul palco Charlemagne Palestine & Rhys Chatham due dei massimi esponenti del movimento Minimalista-Massimalista, AngelicA oggi svela il suo cartellone completo, che verrà illustrato in dettaglio dal Direttore Artistico Massimo Simonini nella conferenza stampa di presentazione della sua trentacinquesima edizione, mercoledì 16 Aprile alle ore 12,00 presso la Sala Savonuzzi – Palazzo d’Accursio a Bologna.

Si raccomanda l’acquisto dei biglietti in prevendita. Per tutti gli eventi a Bologna da oggi si aprono le prevendite QUI
La prevendita del concerto di Rhys Chatham il 4 maggio a Modena con A SECRET ROSE for 35, è disponibile QUI

 

A n g e l i c A  3 5

Festival Internazionale di Musica
trentacinquesimo anno – Il peso del fuoco

Bologna, Modena – 30 aprile > 31 maggio 2025

l a m u s i c a r i s p o n d e :
 

30 aprile ➤ Charlemagne Palestine & Rhys Chatham TWO forrrrr AngelicA
prima assoluta

4 maggio ➤ Rhys Chatham A SECRET ROSE for 35
concerto per 33 chitarre elettriche + Myriam Stamoulis + Jonathan Kane
prima assoluta

7 ➤ Nainy Diabaté & Eve Risser ANW BE YON¬BOLO
prima italiana

8 ➤ Simone Beneventi NINE BELLS – musiche di Tom Johnson

9 ➤ Stretchin’ with MILESDAVISQUINTETORCHESTRA!
Sylvain Darrifourcq, Valentin Ceccaldi, Xavier Camarasa, Christine Abdelnour,
Emilie Ski¬jelj, Michael Thieke
prima italiana

12 ➤ Iancu Dumitrescu & Hyperion International Ensemble
Tim Hodgkinson, Dyslex, Dan Antoniu, Octav Avramescu,
Andrei Kivu, Ciprian Ghita, Simone Beneventi, Chris Cutler, Iancu Dumitrescu
prima assoluta

13 ➤ Charlemagne Palestine Schlingen Blängen OrgAngelicA
prima assoluta

21 ➤ Bertram Wee & Lynette Yeo b-l duo
– musiche di Bertram Wee, Chua Zi Tao, Sarah Nemtsov,
Hoh Chung Shih, Christoven Tan
prima apparizione italiana – prima assoluta

22 ➤ William Parker + Ava Mendoza + Hamid Drake CIRCULAR PYRAMID

24 ➤ Erik Drescher AGAINST NATURE – musiche di Peter Ablinger
➤➤ Rafael Toral SPECTRAL EVOLUTION
prima italiana

26 ➤ Wacław Zimpel & SAAGARA
Waclaw Zimpel, Giridhar Udupa, Aggu Baba, Thavil Raja, Mysore N. Karthik

27 ➤ Piccolo Coro Angelico MOMENTO SAGGIO
ospiti Angelica Foschi, Francesco Serra – musiche di Piccolo Coro Angelico,
Bruno Lauzi, Tiziana Simona-Steve Lacy, Mirco Mariani, Luciano Berio,
Giovanna Giovannini, Silvia Tarozzi, …
prima assoluta

28 ➤ Mariam Rezaei FRACTURED
➤➤ Pat Thomas BURDAH VARIATIONS
prima italiana
➤➤➤ Mariam Rezaei + Pat Thomas DUO
prima italiana

29 ➤ THE LOCALS
Alex Ward, Evan Thomas, Pat Thomas, Dominic Lash, Darren Hasson Davis
– musiche di Anthony Braxton, …
prima italiana

31 ➤ DoppioDuo VasiPacorig ZavalloniZanisi SENZA VOCE (dal dentista)
– musiche di Enrique Granados, Vincenzo Vasi, Lou Reed, Paolo Zavallone,
Tristan Honsinger, Ernesto Lecuona, Franco Califano/Marco Piacente, Telex …
prima assoluta

 

Inizio CONCERTI ore 20.30 apertura TEATRO ore 20.00 eccetto concerto del Piccolo Coro Angelico che inizierà alle ore 19

AngelicA ➤ 051240310 info@aaa-angelica.com aaa-angelica.com

Prevendite: https://www.boxerticket.it/eventi/angelica-35/
Prevendita concerto del 4 maggio a Modena:
https://www.vivaticket.com/it/ticket/rhys-chatham-a-secret-rose/263151

CENTRO DI RICERCA MUSICALE / TEATRO SAN LEONARDO Via San Vitale 63, Bologna
TEATRO COMUNALE PAVAROTTI FRENI Corso Canalgrande 85, Modena
BASILICA DI SANTA MARIA DEI SERVI Strada Maggiore 43, Bologna

aaa-angelica.com

 

 

Music Is The Best

Grande successo di candidature per

Music Is The Best 2025

la call si chiuderà il 2 aprile
___________________

Esce oggi il nuovo singolo di CALLIOPE

vincitrice della scorsa edizione

del concorso

Compila il modulo di selezione QUI 

 

A due settimane dal lancio dell’edizione 2025 di Music is the Best, la piattaforma dedicata ai talenti musicali emergenti italiani di Panico, sono già tantissime le candidature arrivate.

La call per partecipare alla quarta edizione è ancora attiva e si chiuderà il prossimo 4 aprile. Per iscriversi, è necessario compilare il modulo di selezione disponibile online sul sito www.mitb.it

Anche quest’anno il concorso si svilupperà in tre fasi: selezioni online, selezioni dal vivo e workshop & formazione.

Dal 5 aprile in poi la giuria tecnica di Music Is The Best selezionerà on line i sei progetti che verranno annunciati il 14 aprile e che oltre a partecipare a workshop e momenti formativi guidati da professionisti del settore, avranno accesso alle due serate finali, quest’anno il 14 maggio al Diagonal Loft Club di Forlì e il 15 maggio al Covo Club di Bologna, dove una giuria di esperti decreterà il vincitore di Music is the Best 2025.

Premi

I vincitori di Music is The Best 2025 si aggiudicheranno la produzione e la promozione di un progetto discografico e per questo saranno affiancati da un team di professionisti che ha già lavorato con artisti quali IOSONOUNCANE, Daniela Pes, Pop X, Colombre, Maria Antonietta, Julie’s Haircut, etc.

La cantautrice toscana Calliope, vincitrice del premio Music is The Best 2024, esce oggi per Panico Dischi con il nuovo singolo “cuore/lingua”, Il brano nato nel 2021 in un periodo di profonda crisi personale e artistica, si fa portavoce del dolore profondo dell’incomprensione, anche tra persone che si amano.
Speravo di farmi capire senza bisogno di troppe spiegazioni” racconta Calliope “ma le mie parole sembravano non bastare mai. E nemmeno il silenzio. Questa frustrazione è diventata il nucleo emotivo del brano“.

Ascolta/Acquista “cuore/lingua” QUI

 

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