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Di ritorno dal tour “Build A Forest” in Russia, i Satoyama lavorano al docu-film che racconterà il loro viaggio

 I Satoyama di ritorno dal tour

“Build A Forest” in Russia, lungo

la ferrovia Transiberiana,

si apprestano a dare vita al docu-film

che racconterà il loro viaggio


Foto di Davide Menarello
 

I Satoyama insieme a Fabio Dipinto e Davide Menarello, nel marzo di quest’anno hanno intrapreso un tour antropologico-musicale che li ha portati a suonare lungo la ferrovia della Transiberiana da Mosca a Vladivostok.

Ad un anno esatto dall’uscita del loro ultimo lavoro discografico “Magic Forest”, edito da AUAND Records, i Satoyama insieme al regista e documentarista Fabio Dipinto (www.qqwedo.com), si apprestano ad iniziare la lavorazione del docu-film contenente il materiale girato durante il tour “Build A Forest”, realizzato grazie alla collaborazione con Fano Jazz Network e al bando SIAE “Per chi crea”.

Si tratterà di un lungometraggio che racconterà una storia di musica, viaggio ed amicizia nella quale si svilupperà anche il tema della pandemia Covid-19 esplosa in Europa durante il tour e della graduale percezione del profondo cambiamento che questa ha comportato.

La lavorazione prevederà alcuni mesi di produzione e post-produzione e, oltre al montaggio ad opera di Fabio Dipinto, vedrà l’integrazione del disegnatore e fumettista Corracomics (www.instagram.com/corracomics) che si occuperà di grafiche e animazioni per il lungometraggio.

I Satoyama stanno lavorando alla composizione di un repertorio di musiche originali appositamente composte per questo progetto.

 

www.satoyama.eu

www.facebook.com/satoyamaquartet/

"Memory Recall of a Replicant Dream” è il debutto degli Aspic Boulevard in uscita a Maggio 2020

“Memory Recall of a Replicant Dream”

è il debutto degli Aspic Boulevard,

il nuovo progetto dei fratelli Barrano

in uscita il 7 Maggio 2020 per

Blow Up Records

 

 

I due fratelli Barrano, siciliani di nascita, hanno deciso di intraprendere un viaggio spazio-temporale sotto il nome di Aspic Boulevard: è così che prende forma il loro album di debutto, “Memory Recall of a Replicant Dream”, in uscita sulla label inglese Blow Up Records il 7 Maggio 2020.

Il loro suono è caratterizzato dall’uso massiccio di strumentazione vintage: keyboards e drum machine analogiche, registratori a nastro, circuit bending e soprattutto ingegnosi dispositivi sonori costruiti in casa, fatti per esempio con scatole di legno, molle e microfoni a contatto. Altre volte i fratelli Barrano ottengono i loro strumenti a partire da oggetti del quotidiano, giocattoli o vecchie radio, un’operazione, fra l’altro, che richiama le prime sperimentazioni in ambito acusmatico di Pierre Schaeffer e dei musicisti della scena della Musique Concrète in Francia negli anni ‘40.

Questo progetto è quello che si potrebbe definire un collage sonoro al sapore di retro-Futurismo, fantascienza degli anni ’60 e ‘70, psichedelia e kosmische.

Non è la prima volta che il compositore Marco Barrano collabora con Blow Up Records, fa infatti parte del roster Blow Up dal 2013, anno in cui ha pubblicato “MHz Invasion” con la band Daiquiri Fantomas, album che ottenne il plauso della BBC 6 Music da parte di dj del calibro di Steve Lamacq e Radcliff and Maconie.

L’album è pubblicato da Blow Up Records (UK), edito da Blow Up Songs/A Buzz Supreme e distribuito da Goodfellas (IT).

MARCO BARRANO
Vocals, guitars, banjitar, bass, piano, synthesizers, electronic organs, keyboards, theremin, circuit bending, homemade devices.

ALESSANDRO BARRANO
Drums, street drums, tammorra, cajon, darbuka, djambe, bongos, rainstick, windchimes, homemade devices.
 

 

BLOW UP 

Blow Up Records è un’etichetta discografica con sede a Londra, fondata dal DJ, promoter di club ed eventi, A&R /produttore musicale e musicista occasionale britannico Paul Tunkin. Lo scorso anno ha festeggiato i 25 anni con un concerto al 100 Club di Oxford St., a Londra.
L’etichetta fa parte del gruppo Blow Up, con la casa editrice Blow Up Songs (rappresentata in Italia da A Buzz Supreme) e la leggendaria serata omonima al Metro Club in Oxford Streetdi a Londra, fondata nel 1993.
Blow Up Records è specializzata nello scoprire nuova musica alternative, focalizzandosi su quella che strizza l’occhio ai sapori più eclettici Dancefloor anni ’60 (boogaloo/funk/psych), New wave, Indie, Artrock e Musica Elettronica. Ha pubblicato dischi di artisti come Big Boss ManBaltic FleetThe BongolianThe Weekenders, tra gli altri, e la serie di compilation di successo “Exclusive Blend”.

Paul Tunkin è un DJ britannico, promoter di club ed eventi, A&R /produttore musicale e musicista occasionale. È il fondatore della “Blow Up”, una leggendaria serata al Metro Club di Londra, un’etichetta discografica (Blow Up Records) e una casa editrice musicale (Blow Up Songs). Blow Up festeggia attualmente il suo 26° anno di attività. Tra il 2001 e il 2009 Paul è stato anche il direttore artistico e co-proprietario del celebrato Metro Club in Oxford Street, a Londra.

 

Link utili

https://www.facebook.com/aspicboulevard/

https://www.blowup.co.uk/

 

I francesi KLONE presentano il nuovo video di “Silver Gate”


I KLONE PRESENTANO IL NUOVO VIDEO
DI “SILVER GATE”, ESTRATTO
DALL’ULTIMO ALBUM “LE GRAND VOYAGE”

 

Gli eterei rocker francesi Klone presentano il nuovo video della traccia “Silver Gate” estratta da “Le Grand Voyage”, il loro ultimo album del 2019 

GUARDA IL VIDEO DI “SILVER GATE”

 

Il chitarrista dei Klone, Guillaume Bernard, spiega come la canzone si incastri perfettamente nell’album: “Silver Gate è il brano più suggestivo del nostro album Le Grand Voyage. Il testo della canzone si concentra sul lato ciclico delle cose, come morte e rinascita, su come un ciclo finisce e ne inizia un altro. Ogni strumento racconta una parte della storia e insieme formano un tutt’uno, in un’atmosfera sospesa e onirica.

Possiamo dire che Silver Gate è strettamente legata a Yonder, quasi come se i brani si specchiassero; mentre Yonder apre l’album, Silver Gate lo chiude ed entrambe queste canzoni hanno atmosfere e temi simili.

Per il videoclip abbiamo chiamato nuovamente Julien Philips, che ha diretto il clip di Breach. Lavoriamo sempre a stretto contatto con Julien in modo che l’estetica e la storia si adattino perfettamente alla musica.

Le Grand Voyage, uscito nel 2019 e prima release per Kscope, è il frutto di un’ambizione sonora molto audace, intrecciando le chitarre oscure e le atmosfere elettroniche in un capolavoro moderno che suona straordinariamente nuovo che per molti versi sembra una versione contemporanea di “Dark Side Of The Moon” dei Pink Floyd.

Non solo questo album ha ricevuto grandi elogi dai media, di cui qui sotto potete leggere una piccola selezione, ma l’artwork di copertina, creato da Francesco Dell’Orto, è stato premiato al 1° posto come miglior design agli Art Vinyl Awards del 2019.

 

Sleek, impassioned and thoroughly modern Prog Magazine

Dreamlike, hovering, moving: a great and beautiful journey Rock Hard Magazine (FR)

Great melodies, a calm/storm alternation with controlled aggressiveness and almost post-Rock atmospheres” 4/5 Le Parisien Newspaper

“..excellent and ambitious band”  Classix (IT)

Dark and brooding, but equally uplifting and cinematic – 9.5/10- Guitar Noodle

A hypnotic album, filled with emotions .. Sublime! – 5/6 – Metallian (FR)

“…embracing and impressive” Rockerilla (IT)

An album of all beauty 5/5 – Culturaddict (FR)

a fantastic album – Aardschok (NL)

Sorry TOOL but this is the real candidate for the album of the year 9/9 – Musicheadquarter.de

Absolutely recommended – Break Out (DE)

an intensity that is breathtaking and exhilarating at the same time – an amazing band – EMP (DE)
 

Le Grand Voyage tracklist:

1 Yonder [07:32] GUARDA IL VIDEO
2 Breach [03:50] GUARDA IL VIDEO
3 Sealed [04:46]
4 Indelible [04:53]
5 Keystone [04:57]
6 Hidden Passenger [05:21]   GUARDA IL VIDEO
7 The Great Oblivion [04:43]
8 Sad and Slow [04:33]
9 Silver Gate [06:14]

Le Grand Voyage è stato realizzato in formato CD, LP e su tutte le piattaforme digitali, ordinabile anche QUI .

Come supporto all’uscita di Le Grand Voyage la band ha affrontato un lungo tour. Ha iniziato col botto suonando nelle ultime edizioni dell’Hellfest (guarda il live di “Yonder” QUI ) e dell’Into The Grave Festival, seguite da un ampio numero di show come headliner nella loro terra nativa Francia. Avevano iniziato molto bene anche il 2020 come special guest del tour europeo dei Leprous prima dell’emergenza sanitaria; la band spera di tornare in tour il prima possibile, i fan possono rimanere aggiornati attraverso i social media ufficiali.
 

I Klone sono:
LIVE:
Yann Ligner: Vocals
Guillaume Bernard: Guitar
Aldrick Guadagnino: Guitar
Martin Weill: Drums
Enzo Alfano: Bass

IN STUDIO:
Yann Ligner: Vocals
Guillaume Bernard: Guitar
Aldrick Guadagnino: Guitar
Morgan Berthet: Drums
Jean Etienne Maillard: Bass
Matthieu Metzger: Sax / Samples

 

Facebook e Instagram @kloneband

Twitter @KloneOfficial

 

Il NOS Primavera Sound Porto 2020 è stato posticipato e si svolgerà a Settembre

Il NOS Primavera Sound Porto 2020 è stato posticipato e si svolgerà a Settembre

· La nona edizione del festival portoghese si terrà dal 3 al 5 Settembre a Porto

Il mondo così come lo conosciamo oggi sta gradualmente cambiando a causa dello stato di emergenza derivante dall’epidemia di COVID-19. E noi, come tutti, dobbiamo adattarci a questo nuovo mondo. Ecco perché, di fronte a questo scenario in continuo cambiamento e a tutte le restrizioni imposte dalle autorità in materia di eventi pubblici e di libera circolazione delle persone – rendendo difficile e molte volte impossibile la partecipazione dell’artista annunciato – siamo costretti a rimandare la prossima edizione del NOS Primavera Sound Porto, per motivi di forza maggiore, in pieno coordinamento con il Comune di Porto che sta facendo tutto il possibile per sostenerci. La nostra priorità assoluta è sempre stata quella di garantire la sicurezza del nostro pubblico, degli artisti e di tutte le persone coinvolte nel festival.

Per questo motivo e data la situazione senza precedenti che stiamo affrontando, il NOS Primavera Sound Porto 2020 si svolgerà dal 3 al 5 Settembre. Sentiamo l’obbligo e la responsabilità di contribuire in ogni modo possibile alla sopravvivenza dell’industria dello spettacolo dal vivo, il cui ruolo sarà cruciale per poter tornare alla normalità dopo questa situazione unica. Con tutto l’indispensabile supporto di NOS, Pull & Bear, Super Bock, Via Verde e di tutti gli sponsor del festival, uniremo tutte le nostre risorse affinché questo cambiamento, imposto dall’emergenza crisi sanitaria, influisca il meno possibile sulla line up del festival.

I biglietti acquistati per il NOS Primavera Sound Porto 2020 saranno validi per le nuove date. Non appena lo stato di emergenza decretato dal Governo Portoghese e tutte le sue possibili estensioni saranno terminate, condivideremo maggiori informazioni e riattiveremo la vendita dei biglietti. Apprezziamo molto la vostra pazienza e comprensione in questa situazione eccezionale.

Affronteremo questa situazione insieme. E la supereremo insieme! Vi aspettiamo al Parque da Cidade per celebrare insieme un’altra edizione del NOS Primavera Sound Porto. Primavera in estate, per una volta nella vita.

 

www.primaverasound.com/en/porto

 

 

Cambiano le date del Primavera Sound Barcellona 2020 che si svolgerà nel mese di Agosto

Cambiano le date del Primavera Sound Barcellona 2020 che si svolgerà nel mese di Agosto

· L’edizione del ventesimo anniversario del festival di Barcellona si svolgerà dal 26 al 30 Agosto presso il Parc del Fòrum

Alcune cose succedono solo una volta nella vita. Purtroppo l’attuale crisi sanitaria globale COVID-19 è una di queste. Ma non sarà l’unica. Lo spirito di solidarietà e la reazione collettiva della società di fronte a questa emergenza continueranno a vivere ancora molto a lungo e ci consentiranno di affrontare situazioni fuori dall’ordinario superando tutte le sfide… e anche di riabbracciarci davvero quando questa situazione si sarà risolta. Di fronte a questi scenari in costante mutamento e alle restrizioni imposte dalle autorità sugli spettacoli pubblici e sulla libera circolazione delle persone (che rendono difficile e in molti casi impossibile la partecipazione degli artisti annunciati) e in stretta collaborazione con la Generalitat de Catalunya, col Consiglio Comunale di Barcellona e col consiglio comunale di Sant Adrià de Besòs, ci vediamo costretti a rimandare le edizioni di quest’anno del Primavera Sound Barcellona, per le cause di forza maggiore tristemente note a tutti. Non si è trattata di una decisione facile, ma la nostra priorità assoluta è garantire la sicurezza del nostro pubblico, degli artisti e di tutte le persone coinvolte nel festival.

Per questo motivo, data la natura straordinaria della situazione in cui ci troviamo, il Primavera Sound Barcellona 2020 avrà luogo dal 26 al 30 agosto. Ci sentiamo nell’obbligo e nella responsabilità di contribuire quanto più possibile alla sopravvivenza della scena musicale dal vivo, poiché avrà un ruolo chiave nel ritorno alla normalità dopo questa situazione assolutamente senza precedenti, mai affrontata prima dal settore culturale e da tutti i suoi partecipanti: gli artisti e i loro collaboratori, le agenzie, i promotori, i locali, i festival, gli addetti al montaggio palchi, i team di tecnici e di produzione, il personale dei bar, lo staff delle pulizie e della sicurezza e in generale le migliaia di persone che lavorano nel settore. Ringraziamo tutti costoro personalmente per la loro perseveranza e per ciò che hanno contribuito e contribuiranno a fare. Da parte nostra, e con il sostegno indispensabile di Pull & Bear, Heineken® e Desperados, adidas, Aperol, Lotus e tutti gli sponsor del festival, compiremo ogni sforzo per assicurare che questo cambiamento, imposto come risultato dell’attuale crisi sanitaria globale, influisca il meno possibile sulla programmazione di entrambi i festival.

I biglietti già acquistati per il Primavera Sound Barcelona 2020 continueranno ad essere validi per le nuove date. Una volta terminato lo stato di allarme decretato dal Governo Spagnolo e le sue possibili proroghe, saremo in grado di fornire ulteriori informazioni e riattiveremo la vendita dei biglietti. Inoltre, presto vi daremo maggiori dettagli sul NOS Primavera Sound Porto 2020 Apprezziamo enormemente la vostra pazienza e la vostra comprensione in questa situazione fuori dal normale.

Affrontiamo la situazione tutti insieme. Insieme ce la faremo. E celebreremo il nostro ventesimo anniversario insieme. Vi aspettiamo al Parc del Fòrum di Barcellona a fine Agosto. Primavera in estate, per una volta nella vita.

 

www.primaverasound.com

 

 

Esce oggi "Prima di parlare", il nuovo singolo di LUCA GEMMA con i VOLWO e la voce di EDDA

Esce oggi “Prima di parlare”

il nuovo singolo di LUCA GEMMA

con i VOLWO e la voce di EDDA

ASCOLTA E SCARICA “PRIMA DI PARLARE”

 

In attesa del suo prossimo disco, quasi ultimato e previsto entro la fine del 2020, Luca Gemma realizza per l’etichetta indipendente Adesiva Discografica un singolo con una nuova versione di “Prima di parlare” registrata insieme ai Volwo e con Edda ospite alla voce.

Il brano, già presente nell’ultimo album di Luca Gemma, “La felicità di tutti” sarà presentato dal vivo in questa nuova versione il 7 marzo all’Acqua Cheta di Tremezzina (Co) e successivamente a Milano, con ospite Patrizia Laquidara, il 23 aprile, giorno in cui si inaugurerà un nuovo spazio di accoglienza con annesso auditorium della Casa della Carità.

 

LUCA GEMMA RACCONTA “PRIMA DI PARLARE”

A metà anni ’70 quando io e la mia famiglia ci siamo trasferiti da Roma a Ivrea, non si affittavano case ai “meridionali”! A fine anni ’70, piccolo emigrante in Grande Germania, nessuno voleva affittare casa ai “kanacken” italiani che con turchi e jugoslavi occupavano l’ultimo gradino della scaletta sociale. Jawohl! Così, ogni giorno per strada, a scuola, a calcio, alle feste, dovevi rosicchiare qualche metro al pregiudizio, cercando di diventare te stesso. E noi eravamo bianchi, scolarizzati, europei e con lavori qualificati, quindi piuttosto fortunati.

LA CANZONE

Prima di parlare” l’ho scritta nel 2017 come reazione ai numeri: 150 migranti su un barcone, altri 100 in arrivo, 85 bambini, 10 donne incinte, 18 sopravvissuti al naufragio. Mare forza 9. Vento a 40 nodi. Sempre e solo numeri nella narrazione quotidiana, mai le persone, niente facce. Un’umanità imponente ma indistinta!

IL TITOLO

Mi è tornata in mente una frase che i miei genitori ripetevano spesso a me e mia sorella, una di quelle che si dicevano ai bambini una volta: prima di parlare…conta fino a dieci e pensa a quello che dici! Non va molto di moda, lo so, ma le parole lasciano il segno e quanto più l’argomento è delicato, tanto più dovremmo imparare a pesarle. La vita e la morte per esempio sono un argomento delicato: la vita e la morte di tutti, senza distinzione tra serie A e serie B; una cosa ovvia, ma non più tanto.

IL TEMA

Io ogni tanto ho bisogno di ricordarmi che i bambini, le donne e gli uomini che viaggiano e muoiono in mare e che, essendo disperati e poveri, ci sembrano tutti uguali, in realtà hanno una faccia, un nome, una storia personale, degli affetti oppure sono soli, hanno studiato oppure no, hanno sogni, desideri, ambizioni, speranze, esattamente come noi. Spesso hanno i nostri stessi gusti. Ascoltano nelle cuffiette Bob Marley e l’hip hop, si mettono la maglia di Messi e di Ronaldo e vogliono vivere meglio, proprio come noi. Quasi sempre se ne vanno per sopravvivere a guerre e povertà, esattamente come gli italiani cinquanta e cento anni fa, quando andavano in Europa e nelle Americhe e di questo noi dovremmo avere rispetto. Ecco, se proprio non vogliamo ragionare e informarci su cause e responsabilità, beh, almeno dobbiamo loro rispetto. Quindi “…prima di parlare, guardalo un bambino dentro gli occhi mentre sta per annegare…”.  Solo così capisci che quel bambino è uguale ai tuoi figli o a com’eri tu. E gli occhi delle madri e dei padri sono gli occhi tuoi.

IL SUONO

Prima di parlare è stata registrata e mixata da Paolo Iafelice all’Adesiva Discografica Recording Studio di Milano. Io ho cantato e suonato chitarra acustica, armonica a bocca, pianoforte, synth e basso. Paz De Fina la chitarra elettrica, Roberto Romano il sax. Paolo Iafelice ha curato la programmazione ritmica. Edda, il cantante più intenso che io conosca, ha aggiunto la sua bellissima voce e di questo gli sarò per sempre grato. Con lui la canzone è semplicemente più bella.

I RINGRAZIAMENTI

Prima di parlare mi ha portato, insieme ai Volwo – Paz de Fina e Roberto Romano – a suonarla nell’ottobre 2019 all’auditorium della Casa della Carità a Milano, dove convivono italiani in difficoltà e migranti appena arrivati. Una casa che fa accoglienza e nel contempo promuove incontri di altissimo livello sulle politiche sociali e migratorie. Un grazie speciale va quindi a Don Colmegna, Maria Grazia Guida e Valerio Gallinella. Quell’auditorium in cui allora abbiamo suonato è diventato anche il set in cui abbiamo girato il videoclip della canzone, diretto da Mario Zanetta.

NOTIZIE BREVI SU DI NOI

Io sono Luca Gemma, negli anni ’90 cantante dei Rossomaltese, poi cantautore solista con diversi album, ultimo “La felicità di tutti” del 2017, con cui ho vinto il premio Giorgio Lo Cascio per la canzone d’autore. Ho scritto per Bobo Rondelli, Patrizia Laquidara, Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Cesare Malfatti, Steve Piccolo e altri.

I Volwo, 2 album all’attivosono un progetto di Paz de Fina, chitarrista e cantante che ha lavorato con Cristina Donà, Manuel Agnelli, Emidio Clementi, Steve Piccolo e di Roberto Romano, sassofonista e percussionista, già nei Rossomaltese e poi con Stewart Copeland, Baustelle e Dente.

 Edda è stato la voce dei Ritmo Tribale nei ’90. Dal 2008 è cantautore solista e ha pubblicato 5 album.

Paolo Iafelice è un sound engineer e produttore che ha lavorato negli anni con De André, Pfm, Daniele Silvestri, Casino Royale e molti altri. Ha fondato l’etichetta indipendente Adesiva Discografica.

 

 

Facebook:  https://www.facebook.com/luca.gemma1

Instagramhttps://www.instagram.com/lukianogemma/

Sito web:  http://lucagemma.it/

JONATHAN HULTÉN presenta il nuovo singolo “Wasteland”

JONATHAN HULTÉN presenta il nuovo singolo “Wasteland”

e la sua  affascinante animazione video

Tratto dal suo album di debutto solista Chants From Another Place

In uscita su Kscope il 13 Marzo 2020

JONATHAN HULTÉN, l’enigmatico ed oscuro cantautore vincitore dei Grammy svedesi, presenta in anteprima il secondo singolo “Wasteland”, estratto dal suo album solista di debutto Chants From Another Place, in uscita su Kscope il 13 marzo.

Dopo l’uscita del suo primo singolo “The Mountain”, Hultén spiega che il tema della canzone: “Wasteland è per me un modo per mettere in musica quelle vaste distese di paesaggio sterile che esistono nel nostro cuore, quelle che dobbiamo attraversare in tempi di prove dure e tribolazioni. Non abbiamo altra scelta se non quella di percorrere quei chilometri da soli nella notte, fino a quando, alla fine, potremmo iniziare a intravedere una nuova alba dietro l’orizzonte“.

Il singolo “Wasteland” è accompagnato da un video animato che si ispira alla grafica dell’album, creata dallo stesso Jonathan Hultén.

GUARDA E ASCOLTA “WASTELAND” QUI

 

L’ispirazione musicale per l’album di debutto del cantautore Chants From Another Place, arriva da composizioni folk acapella e corali di chiesa. In tutto l’album si intrecciano storie e le influenze musicali si scontrano, mentre ascoltandolo vengono in mente artisti come Nick Drake, Sufjan Stevens, Wovenhand e Fleet Foxes, così come con artisti folk tradizionali come John Martyn fino ai suoi contemporanei di Anna Ternheim, José Gonzales, Anna von Hausswolff , Chelsea Wolfe e Hexvessel.

Chants From Another Place sarà realizzato su formato CD, LP e digitale, il pre-ordine è disponibile QUI

Chants From Another Place tracklisting:

1 A Dance In The Road [04:18]
2 The Mountain [03:51 GUARDA IL VIDEO
3 Next Big Day [03:09]
4 The Call To Adventure [04:39]
5 Wasteland [03:12]
6 Outskirts[02:27]
7 Holy Woods [02:52]
8 Where Devils Weep [03:19]
9 The Fleeting World[02:43]
10 Ostbjorka Brudlat [03:07]
11 The Roses [04:14]
12 Deep Night [02:50]

 

ASCOLTA UN ESTRATTO DI “CHANTS FROM ANOTHER PLACE” QUI

HULTÉN si unirà a CHELSEA WOLFE in tour, aprendo il suo tour acustico “Birth Of Violence” nel Regno Unito e in Europa nel marzo 2020. “Lo spettacolo dal vivo è incentrato sulla riproduzione dello stato d’animo mistico in cui le canzoni stesse sono state create”, dice. “L’incenso e le luci che seguono la musica sono le chiavi di lettura che ti attirano nel mondo tranquillo, ma a volte drammatico che Chants From Another Place abita. Come guardare un tramonto; pacifico, a volte un po’ intenso, ma anche un po’ psichedelico“.

MAR 11, Archa Theatre – Prague, Czech Republic
MAR 12, Großer Sendesaal Des Rbb- Berlin, Germany
MAR 13, Förderverein Paul-Gerhardt-Kirche Leipzig-Connewitz e.V.- Leipzig, Germany – sold out
MAR 14, Christuskirche Bochum – Bochum, Germany – sold out
MAR 16, TivoliVredenburg – Utrecht, Netherlands – sold out
MAR 17, La Gaîté Lyrique – Paris, France – sold out
MAR 19, The Stoller Hall – Manchester, United Kingdom
MAR 20, Saint Luke’s – Glasgow, United Kingdom
MAR 21, Coventry Cathedral – Coventry, United Kingdom
MAR 22, Alexandra Palace Theatre – London, United Kingdom
MAR 23, Bourla – Antwerpen, Belgium
MAR 25, Trinity Chapel – Lyon, France – sold out
MAR 26, Octagon Theater – Pully, Switzerland
MAR 28, Kammerspiele – Munich, Germany
MAR 29, Gruenspan – Hamburg, Germany
MAR 30, DR Koncerthuset Studie 2 – København, Denmark
MAR 31, Kulturkirken Jakob Oslo, Norway
APR 1, Nalen – Stockholm, Sweden

 

I biglietti rimanenti sono disponibili qui: https://JonathanHulten.lnk.to/Chants

 

Segui Jonathan Hultén:

www.jonathanhulten.com

F: @chantsfromanotherplace

IG: https://www.instagram.com/jonathanhulten

www.Kscopemusic.com/artist/jonathanhulten

 

PER IMMAGINI IN ALTA: www.kscopemusic.co.uk/media/jonathanhulten

Credits fotografici: Soile Siirtola

 

Scopri l’EP The Dark Night Of The Soul del 2017 di Jonathan Hultén (guarda il video di “Nightly Sun” video / ascolta l’EP)

Ci sono quattro date in Italia nel nuovo tour europeo di The Pineapple Thief

Ci sono quattro date in Italia nel nuovo
tour europeo di The Pineapple Thief
previsto per l’Autunno 2020

L’uscita di un nuovo album in studio, previsto per la seconda metà del 2020, annuncia il ritorno in Europa di The Pineapple Thief nell’autunno di questo anno. Dopo il successo dei live del tour di “Dissolution” in Europa e Nord America, si tratta di un importante ciclo di concerti con oltre 40 show in 18 paesi.

Dopo l’uscita del loro acclamato dodicesimo album in studio “Dissolution” nell’estate del 2018, The Pineapple Thief hanno fatto un lungo tour, portando le loro sonorità progressive e post-rock, insieme alle coinvolgenti melodie malinconiche, in tutta Europa, Canada, Messico e Stati Uniti. L’esperienza live di “Dissolution” è stata incanalata nel terzo album live della band “Hold Our Fire”, uscito nel novembre 2019.

Abbiamo concluso il 2019 con il nostro primo tour in Nord America, che ha segnato per noi la fine del periodo dedicato a ‘Dissolution'” ha detto il cantante, cantautore e chitarrista Bruce Soord “Ora siamo tutti concentrati sul 2020, che sarà un anno enorme per The Pineapple Thief. Al momento siamo chiusi in studio a dare gli ultimi ritocchi al nuovo disco. Questo album, il terzo da quando Gavin (Harrison) si è unito a noi alla batteria, sta venendo incredibilmente bene. Noi quattro ci lavoriamo da oltre un anno e sarà una bella sensazione portarlo finalmente in giro“.

GUARDA IL TRAILER DEL TOUR

 

Ecco l’elenco completo delle date europe di cui quattro sono in Italia:

22.9 Glasgow – UK – St. Lukes
23.9 Dublin – IE – Button Factory
24.9 Bristol – UK – SWX

25.9 Manchester – UK – O2 The Ritz
26.9 London – UK – O2 Shepherd’s Bush Empire
28.9 Toulouse – FR – Metronum
30.9 Madrid – ES – Caracol
1.10 Barcelona – ES – La Nau
2.10 Lyon – FR – CCO Villeurbanne
3.10 Paris – FR – Elysee Montmartre
4.10 Stuttgart – DE – Im Wizemann
6.10 Pratteln – CH – Z7
7.10 Strasburg – FR – La Laiterie
8.10 Bruxelles – BE – Ancienne Belgique
9.10 Cologne – DE – Carlswerk Victoria
10.10 Amsterdam – NL – Paradiso
11.10 Mainz – DE – KUZ
4.11 Roma – IT – Auditorium Parco della Musica
5.11 Roma – IT – Auditorium Parco della Musica
6.11 Trezzo sull’Adda (Milano) – IT – Live Club
7.11 Roncade (Treviso) – IT – New Age
8.11 Munich – DE – Technikum
10.11 Budapest – HU – A38
11.11 Vienna – AU – Szene
13.11 Bratislava – SK – MMC
14.11 Ostrava – CZ – Brick House
15.11 Dresden – DE – Tante Ju
17.11 Krakow – PL – Klub Studio
18.11 Warsaw – PL – Stodola
19.11 Berlin – DE – Kesselhaus
20.11 Hamburg – DE – Fabrik
21.11 Copenhagen – DK – Amager Bio
22.11 Gothenburg – SE – Pustervik
24.11 Haugesund – NO – Hovleriet
25.11 Oslo – NO – Rockefeller
26.11 Stockholm – SE – Nalen
28.11 Tampere – FIN – Olympia
29.11 Helsinki – FIN – Tavastia

2021
14.01 Istanbul – TK – Dorok XL
15.01 Ankara – TK – 6:45
16.01 Izmir – TK – Sold Out

 

The Pineapple Thief sono:
Bruce Soord – voce, chitarra, compositore
Gavin Harrison – batteria
Jon Sykes – basso
Steve Kitch – tastiere

 

Segui The Pineapple Thief:
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Facebook: www.facebook.com/thepineapplethief
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Instagram: www.instagram.com/thepineapplethief
Spotify: https://play.spotify.com/artist/4lrBMUSk8PiNnCEZfsmPAk
YouTube: https://www.youtube.com/playlist?list=PLE6401DB011BD837E
Apple Music: https://itunes.apple.com/gb/artist/the-pineapple-thief/id278648772