HATE MOSS

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[detail name=”Release date”]13 Giugno 2025[/detail]
[detail name=”Catalog”][catalog]Trovarobato[/detail]
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Promo Video

 Info.

Mercimek Days, è il titolo del nuovo EP degli Hate Moss, il duo italo-brasiliano composto da Tina (voce e componenti elettronici) e Ian (voce e batteria). Dopo l’uscita del loro secondo album NaN, pubblicato nel maggio 2022 dalla loro etichetta Stock-a Productions e dalla brasiliana Before Sunrise Records, la band ha suonato incessantemente in tour per un anno tenendo oltre 150 concerti in Europa, Regno Unito, Medio Oriente e Sud America, a cui è seguito nel 2024 un tour totalmente sudamericano attraverso Brasile, Uruguay, Argentina e Cile. Al ritorno in Italia, tra un’esibizione e l’altra, Trovarobato si è interessata al loro lavoro decidentdo di collaborare insieme.

Mercimek Days ci mostra gli Hate Moss nella loro dimensione live, sottolineando tutta l’energia e la potenza che li contraddistingue da sempre on stage e che li ha visti esibirsi in innumerevoli palchi underground e in festival internazionali come la Biennale di Venezia (Italia), il Locomotiva Festival (Brasile), il Goiania Noise (Brasile), l’Indie Fest (Messico) e il Lockdown Action Festival (Regno Unito), condividendo il palco con artisti del calibro di Rakta, Boogarins, Ratos de Porão, Brek, C’mon Tigre, La Elite, Billy Nomates, I Hate My Village e molti altri.

Mercimek Days, in uscita il 13 giugno per Trovarobato, è composto da un brano inedito, “AIKNOW” in versione studio, e da tre tracce registrate dal vivo nel marzo 2025 al Karga, un bar nel quartiere Kadikoy sulla sponda asiatica di Istanbul. Tra i brani live troviamo una versione alternativa della stessa “AIKNOW”, il brano “Remake the Time” (Parte 1 e Parte 2) – la cui versione originale si può ascoltare solo nel vinile dell’album di debutto della band Live Twothousandhatein – e “Birdaha”, brano cantata in turco e realizzato in collaborazione con Mutlu Oral, musicista e fondatore dell’etichetta Mevzu Records.

L’EP è accompagnato da un video realizzato durante le session al Karga. Lo scorso 19 marzo, l’intenzione era quella di realizzare un vero e proprio concerto, con la band circondata da amici e musicisti. Tuttavia, la mattina stessa, l’arresto del sindaco di Istanbul ha provocato il blocco dei trasporti, la censura dei social media e una serie di proteste in tutta la città, rendendo difficile per molti raggiungere il Karga. Nonostante ciò, gli Hate Moss, il tecnico del suono, Mutlu e Goktan (che hanno curato le riprese) erano già presenti e la decisione di registrare è stata immediata.

La musica degli Hate Moss si sottrae con ostinata e quasi programmatica elusività a qualsiasi comoda etichetta. Ed è forse in questa loro felice inclassificabilità che risiede una delle cifre più originali del progetto. In questo loro vagabondare fertile tra universi sonori apparentemente distanti, si può tuttavia scorgere l’ombra del cantautorato italiano e brasiliano degli anni sessanta e settanta, con la sua capacità di farsi cronaca interiore e sociale, che si fonde inaspettatamente con le visioni lisergiche della scena rave e trip-hop. Non mancano, poi, le scorie abrasive di un certo industrial e quasi a chiudere un cerchio ideale, si avverte un dialogo sotterraneo con quella frangia della scena alternativa italiana contemporanea che negli ultimi anni ha reinventato la tradizione.

Parallelamente all’uscita di Mercimek Days e di alcune date in giro per l’Europa, la band si sta preparando a completare il terzo album in studio, atteso nel 2026.

Mercimek Days è una fotografia degli Hate Moss oggi, prima di scoprire cosa saranno domani.

 

www.hatemoss.com/

www.instagram.com/hatemossband/

www.facebook.com/hatemoss

 

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